1. tutelare l’ambiente attraverso una costante attenzione alla fruizione e gestione responsabile del territorio e delle sue componenti naturali.
2. promuovere il sostegno e l’organizzazione delle attività integrative al reddito delle aziende agricole, con particolar riferimento all’agriturismo;
3. valorizzare la sana cultura rurale;

Con la tutela dell’ambiente si prefigge, dunque, di operare a favore della natura con tutti i mezzi disponibili, dalla sensibilizzazione all’educazione, dall’ecogestione al recupero di aree degradate, dalla promozione di norme per la tutela di ambienti e animali alla raccolta di animali in difficoltà. L’azione, pertanto, si realizza mediante iniziative, generali e specifiche, volte alla salvaguardia della natura, del paesaggio e della cultura locale in tutte le loro espressioni.

In particolare UNAAT si propone di ridurre le interazioni negative tra il “sistema azienda agricola” e il “sistema biotopo” sostenendo, orientando e diffondendo lo sviluppo delle buone pratiche in agricoltura. Al fine di promuovere, tutelare e mantenere la “buona agricoltura”, UNAAT sostiene le attività economiche integrative per offrire un valido supporto allo sviluppo del reddito delle imprese agricole. In armonia col principio generale, le possibili opportunità devono possedere caratteristiche di rispetto per l’ambiente naturale.

A tal fine ritiene strategico il ricorso alle energie prodotte da fonti rinnovabili e la cultura del risparmio energetico, l’affermazione del turismo sostenibile, delle attività all’aria aperta, del tempo libero e del benessere naturale, anche attraverso la promozione e l’assistenza di strutture, circoli, impianti ed oasi naturali.
Dalla profonda consapevolezza che il mondo contadino non produce solo beni di prima necessità, come gli alimenti, ma genera una sana cultura sociale basata sul rispetto dell’individuo e dei suoi bisogni intorno a cui ruotano autentiche relazioni sociali prima ancora che economiche. Per tali motivi e per creare reti funzionali di cultura, svago e tempo libero, UNAAT accoglie tra i propri aderenti:
fattorie didattiche;
centri equestri;
impianti sportivi come i maneggi.
In tal senso l’UNAAT pone, pertanto, una particolare attenzione al complesso mondo del cavallo, sia per quanto concerne la fruizione del territorio naturale (passeggiate, trekking, viaggi a cavallo, ecc) sia per quanto attiene il profondo legame che unisce il genere umano agli equini (ippoterapie, formazione delle consapevolezze, volontariato a cavallo, ecc.).

Per tutti questi aspetti l’Unione considera d’interesse primario l’elevazione, attraverso i molteplici strumenti della formazione, la qualità dei servizi offerti dagli agriturismi, ampliando al tempo stesso le opzioni offerte all’utenza, sia promuovendo sinergie con il territorio (Regioni, Comuni, comprensori agrituristici, industriali, territoriali, università, professionisti, etc.) sia avviando un proficuo rapporto di collaborazione con provate professionalità e competenze.

In sintesi, UNAAT valuta positivamente i processi di riconversione e di miglioramento delle infrastrutture agro – turistiche esistenti, ed incoraggia ogni progettualità, sostenuta da adeguata formazione, tesa ad incrementare l’efficienza gestionale e promuovendo sinergie nei servizi offerti, tali da riequilibrare l’offerta delle prestazioni disponibili e utilizzabili attualmente, anche al fine di conseguire, in un’ottica di mercato, l’adeguamento dei prezzi praticati all’utenza per sostenere convenientemente lo sviluppo socio-economico e la competitività del sistema nazionale, in un quadro di valorizzazione, protezione e salvaguardia del territorio e dell’ambiente in un contesto di corretta fruibilità.